Questo libro, auto-pubblicato, è stato un vero successo in Spagna grazie al passaparola e si tratta di un successo meritato. Non leggetelo però se avete dei conti in sospeso con voi stessi....la scrittura intensa ed emotiva dello scrittore vi travolge e vi mette necessariamente con le spalle al muro: siete contenti dei metri quadrati in cui si svolge la vostra vita?
L'autore, Eloy Moreno, un informatico spagnolo quasi quarantenne, non lo è sicuramente e, seguendo una penna di gel verde, più o meno inconsciamente crea le condizioni per ribaltare la sua vita.
Il libro assume pian piano i toni del giallo, fino a quando una sorpresa più grande di quanto lo stesso protagonista si possa aspettare, gli fa crollare tutto il suo mondo.
Decide quindi di partire con lo zaino in spalla per una gita in montagna, che si trasforma in un pellegrinaggio nei luoghi del suo passato e che lo riconduce a sé stesso.
Il tutto però non è scontato
Il bello del libro è nel ritmo avvincente, nella capacità dell'autore di fare entrare il lettore nel suo mondo, di farlo partecipe dei suoi dubbi, delle sue insoddisfazioni, di fargli respirare la noia quotidiana di una vita senza sorprese e la gioia della trasgressione, la profondità della solitudine e le mille sfaccettature dei legami importanti.
Non vi resta che leggerlo!