Bellissimo libro di Paul Auster che si legge d'un fiato come un giallo. E' la storia di un bellissimo ragazzo, brillante studente, colto, raffinato. Nel 1967 ha vent'anni e studia a New York e a Parigi; la sua unica aspirazione è diventare poeta. Durante una festa, conosce l'enigmatico e inquietante professore parigino Rudolf Born e la sua fidanzata, Margot, appassionata cultrice di sesso e cucina. Per un vent'enne è un incontro interessante e soprattutto appagante. Ma c'è di mezzo il professore e una stupenda sorella (del ragazzo, non del professore). La storia è complicata e il professore rivela una doppia personalità, che poi è una vera doppia vita. Ma anche il ragazzo forse è un po' "doppio". Piacevolissima lettura con una struttura in tre blocchi molto interessante.